Ahmed Elewa, scienziato freelance su Kolabtree, fornisce una panoramica delle prime 15 startup mondiali che lavorano sul vaccino COVID-19.
Quando il National Institutes of Health si è incontrato con pharma companies to accelerate COVID-19 vaccine development, all the big names where there; and they delivered. Now, multiple vaccines have completed studi clinici and are being administered worldwide. Most notable are vaccines from Pfizer (two shots, 95% effective), Moderna (two shots, 95% effective), Novavax (two shots – 89% effective), Johnson and Johnson (single-shot 57-72% effective) and AstraZeneca (two shots – 62% effective). However, despite several vaccines being available, the story isn’t over yet and several challenges remain. For example, Pfizer’s vaccine needs to be kept at -80 °C for long-term storage, and Moderna’s at -20 °C. The need for a ‘cold chain’ to allow for vaccine distribution is a logistical hurdle that complicates vaccination. And what if the virus mutates to variants that are not recognized by current vaccines? And how can we ensure that everyone has access to vaccination?
Le startup sono sorte per affrontare queste sfide e stanno progettando vaccini che non si basano sulla conservazione a freddo, sono efficaci contro le varianti future e possono raggiungere le persone in tutto il mondo, non solo nei paesi ricchi. Ecco 15 startup (in ordine alfabetico) che sono in prima linea nella corsa per vaccinare il mondo contro il COVID-19.
Le 15 migliori startup al mondo per il vaccino COVID-19
1. Aivita Biomedical
Aivita Biomedical sta sviluppando un vaccino COVID-19 con un tocco personale. Il vaccino (AV-COVID-19) è un vaccino a cellule dendritiche paziente-specifiche. Ciò significa che un campione di sangue viene prima estratto da un paziente e il sangue viene arricchito per i monociti, un tipo di globuli bianchi che svolge un ruolo nella risposta immunitaria innata. I monociti vengono differenziati in cellule dendritiche, una cellula messaggera del sistema immunitario. Poi, gli antigeni SARS-CoV-2 sono caricati sulle cellule dendritiche e dopo l'incubazione, il vaccino viene somministrato allo stesso paziente che ha dato quel campione di sangue. Questo significa che il vaccino è personalizzato e, forse altrettanto importante, il processo può essere fatto in ambienti di laboratorio minimamente attrezzati. Se ha successo, questo offre un potenziale per una rapida scalabilità e distribuzione di massa.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2016
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: specifico per il paziente
- Funding received: $56.2M (Series B $52.5M, Series A $2M Ricerca Grant $1.7M)
- Collaborations: California Technology Ventures, Hoag Memorial Hospital, Sue &. Bill Gross Stem Cell Research Center
- Fase di sviluppo: Fase 2 (Indonesia)
2. Baseimmune
Baseimmune is a biotech startup that uses apprendimento automatico to turn big data in genomica, proteomics, and clinical data into information that can be incorporated into vaccine design. As a discovery phase biotech, Baseimmune offers their antigen discovery services and develops broad-spectrum vaccines against highly variable pathogens. The startup has five antigens in various stages of development. Earlier this year, the startup ha chiuso un investimento di 685.000 sterline, guidato dal fondo VC dell'Università Europea e dal Creator Fund. Il loro piano ora è quello di assumere altro personale e trovare un grande partner biotecnologico con cui lavorare su un vaccino COVID-19.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2019
- Tipo di vaccino: computazionale
- Innovazione: Apprendimento automatico e big-data
- Finanziamenti ricevuti: 685.000 sterline (fondo VC universitario europeo e fondo Creator)
- Collaborazioni: Vaccitech
- Fase di sviluppo: Sviluppo iniziale
3. BioNTech
Se avete sentito parlare dei vaccini COVID-19, allora probabilmente avete sentito parlare di BioNTech. Questa azienda tedesca è passata da startup a superstar l'anno scorso quando il suo vaccino, sviluppato in collaborazione con Pfizer ha superato tutti i test clinici. L'azienda è diventata pubblica nell'ottobre 2019 e attualmente vale più di $27B. Come molte aziende di vaccini mRNA, BioNTech era inizialmente concentrata sulla terapia del cancro, che beneficia dell'immunoterapia personalizzata. Tuttavia, la pandemia ha portato l'azienda a spostare la loro attenzione per soddisfare il bisogno globale di un vaccino COVID-19. La competenza tecnica di BioNTech combinata con l'infrastruttura di Pfizer per la produzione di vaccini su larga scala ha prodotto uno dei primi vaccini a superare i test clinici e a essere somministrato in tutto il mondo. Anche se non è più una startup, BioNTech è menzionata qui perché è una storia davvero ispiratrice di come una piccola azienda è stata in grado di attrarre investimenti significativi (oltre $1B) e alla fine produrre una soluzione che salva vite.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2008
- Tipo di vaccino: mRNA
- Innovazione: tecnologia del vaccino mRNA
- Finanziamenti ricevuti: $1.5B (Capitalizzazione di mercato attuale $27.5B)
- Collaborazioni: Pfizer
- Fase di sviluppo: Completa
4. Centivax
Se avete guardato "Pandemia” on Netflix, then you know Jacob Glanville and his ambitious vision to create one vaccine to treat all future versions of flu. The documentary follows Jacob and his assistant Sarah Ives as they travel to their animal facility in Guatemala to conduct an important preclinical test for their vaccines. A major strength of this startup is their combination of computational immunology, bioingegneria, and robotics, which has allowed them to develop a pipeline of molecules with unprecedented biophysical properties. Glansville recently brevettato una tecnologia di focalizzazione dell'epitopo, Centivax, che aiuta a progettare vaccini universali contro agenti patogeni in rapida mutazione come l'influenza, l'HIV e i flavivirus. Aspetta, ma la startup nel documentario si chiamava 'Distributed Bio'. Beh, questo fino a quando non sono stati acquisito by Charles River Laboratories International for $83,000,000. After the acquisition, Jacob Glanville transitioned to function as CEO of the spinout Centivax, which focuses on universal vaccines, therapeutic antibodies against COVID-19, and other infectious diseases. To manufacture their vaccine, Centivax has in coppia. con SwiftScale Biologics per sfruttare la loro piattaforma che utilizza la loro produzione senza cellule di proteine glicosilate. Finora, il lavoro su un vaccino COVID-19 è preclinico, ma speriamo che una sperimentazione clinica per un vaccino universale contro i coronavirus sia in vista.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2010
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: Vaccino universale
- Finanziamento ricevuto: Acquisizione dicembre, 2020 da Charles River Laboratories International ($83M)
- Collaborazioni: SwiftScale Biologics
- Fase di sviluppo: Preclinico
5. Codagenix
Codagenix utilizza una tecnologia di piattaforma innovativa chiamata SAVE (Synthetic Attenuated Virus Engineering) per costruire vaccini virali vivi-attenuati contro obiettivi multipli. L'azienda ha sviluppato anche un vaccino COVID-19. Prenderanno di mira la proteina spike, insieme a tutte le altre proteine strutturali e non strutturali della SARS-CoV-2. Codagenix sta lavorando per portare il vaccino nella fase 1 degli studi quest'anno. Dopo di che, attraverso una partnership con il Istituto del siero, produrranno e distribuiranno il vaccino sotto un'autorizzazione per l'uso di emergenza (EUA) negli Stati Uniti.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2011
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: Ingegneria del virus sintetico attenuato
- Finanziamenti ricevuti: $20M (Serie B: Adjuvant Capital, Topspin Partners e Euclidean Capital)
- Collaborazioni: Istituto del Siero
- Fase di sviluppo: Studio clinico di fase 1
6. Vaccini Emergex
Vaccini Emergex offre vaccini economici, pratici ed efficaci su richiesta, che sono adatti ad ambienti con poche risorse, sproporzionatamente colpiti dalle pandemie. L'azienda
La tecnologia della piattaforma sottostante permette il rapido sviluppo di vaccini per intere famiglie di agenti patogeni, rispetto agli approcci tradizionali che possono richiedere anni per sviluppare e scalare i vaccini per i singoli agenti patogeni. Inoltre, i loro vaccini set-point modificano lo stato immunitario iniziale dei destinatari in un modo che innesca i loro sistemi immunitari per riconoscere gli agenti infettivi successivi, proprio come farebbe un'infezione naturale, impedendo una manifestazione acuta o grave della malattia. Poiché i loro vaccini sono sintetici senza componenti biologici, Emergex sostiene che i suoi vaccini sono molto più sicuri in quanto non portano alcun rischio di infezione da agenti patogeni vivi attenuati, sono molto più economici da produrre in quanto non richiedono coltura, e possono essere convenientemente trasportati e somministrati anche in parti remote del mondo. Lo scorso gennaio, Emergex ha annunciato che ha firmato un accordo di collaborazione e sviluppo con l'Istituto di Tecnologia Immunobiologica (Bio-Manguinhos) della Fondazione Oswaldo Cruz (Fiocruz) in Brasile per sviluppare un vaccino COVID-19 utilizzando la tecnologia del vaccino sintetico a cellule T di prossima generazione di Emergex.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2016
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: Tecnologia del vaccino con cellule T sintetiche
- Finanziamenti ricevuti: $12.3M (Vickers Venture Partners, Innovate UK e Trend Investment Group)
- Collaborazioni: Bio-Manguinhos e Fiocruz
- Fase di sviluppo: Preclinico
7. immunoterapie eTheRNA
eTheRNA è stata fondata nel gennaio 2013 come azienda spin-off della 'Vrije Universiteit Brussel' (VUB), in seguito allo sviluppo della sua tecnologia TriMix mRNA, che potenzia le cellule dendritiche portando a un'immunizzazione più efficace. Un anno fa, è stato ha annunciato that eTheRNA formed a consortium with North American and European partners to access tools to develop a novel mRNA COVID-19 vaccine. No further related press releases have been issued. Administered intranasally, the proposed vaccine is intended primarily for high-risk populations such as assistenza sanitaria workers and families of confirmed cases. It is also designed to be protective against future variations of the virus by targeting conserved epitopes from the whole CoV-19 genome. eTheRNA and its partners have extensive experience in the mRNA vaccine field and this will help accelerate progress towards clinical trials with patient enrollment planned for 2021.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2013
- Tipo di vaccino: mRNA, Intranasale
- Innovazione: Tecnologia TriMix
- Finanziamenti ricevuti: $73M (Serie B €34M, Serie A €24M, Borse di ricerca €7.9M)
- Collaborazioni: EpiVax, Nexelis, Reprocell e Vaxinfectio
- Fase di sviluppo: Preclinico
8. HDT Bio
Cosa rende HDT Bio special is their innovative LION platform. LION is an acronym for Lipid InOrganic Nanoparticles, which stimulate the immune system for a better response to vaccines. That is why the vaccine under development by HDT Bio is a potential alternative for “non-responders”, people who do not develop immunity after vaccination. Working together with PAI Scienze della vita and scientists at the University of Washington, the COVID-19 vaccine HDT Bio is developing (HDT-301) promises to rapidly generate a broad immune response against coronavirus with just one injection. Recently, HDT Bio and its collaborators received a $8.2M grant from the NIH in support of preclinical and clinical activities to accelerate development of HDT-301 and the company is currently applying for permission to start human clinical trials in the US. However, HDT Bio faces the challenge that according to FDA regulations, LION particles are considered a drug separate from the vaccine. This will complicate securing approvals to begin clinical trials. Luckily, regulators in Brazil, China, South Africa, and India, where HDT Bio is hoping to launch its product, do not consider LIONs as a separate drug since it isn’t the active component. This means that we might be seeing clinical trials for HDT-301 in other countries before starting in the US.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2017
- Tipo di vaccino: mRNA
- Innovazione: Nanoparticelle inorganiche lipidiche - LIONs
- Finanziamenti ricevuti: $14.3M ($6M Zoic Capital e Eric Anschutz, $8.3M NIH-NIAID)
- Collaborazioni: Diverse, tra cui NIH/NCI, CDC, PAI Life Sciences, Università di Washington e Gennova Biopharmaceuticals.
- Fase di sviluppo: Preclinico
9. Vaccini Meissa
Vaccini Meissa applies synthetic biology and genetic engineering to respiratory viruses for the rational design of vaccine strains that solve challenging obstacles in modern vaccinology such as suboptimal immune responses, vaccine stability, and manufacturing. The company uses their proprietary AttenuBlock™ synthetic biology and codon deoptimization platform and their vaccines are formulated to be delivered as a single, intranasal, adjuvant-free, needle-free dose and are designed to prevent infection and disease and generate a strong, durable immune response. In March, 2021 Meissa announced that it received clearance from the U.S. Food and Drug Administration (FDA) for a Phase 1 clinical study of MV-014-212, the company’s intranasal live attenuated chimeric COVID-19 vaccine candidate.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2014
- Tipo di vaccino: Ricombinante, dose singola, gocce intranasali
- Innovazione: AttenuBlock™ e la deottimizzazione dei codoni
- Finanziamenti ricevuti: $33.4M (Morningside Venture Investments)
- Collaborazioni: Emory University e Children's Healthcare of Atlanta
- Fase di sviluppo: Studio clinico di fase 1
10. Oravax Medical
Oravax è il prodotto di una collaborazione tra Premas Biotech e Oramed. Premas Biotech è specializzata nello sviluppo di proteine ricombinanti per lo sviluppo di vaccini. Tali proteine sono spesso "proteine difficili da esprimere" (DTE-Ps) ma l'innovativa piattaforma D-Crypt di Premas è ottimizzata per la produzione ad alto rendimento di DTE-Ps, singolarmente o in combinazione. D'altra parte, Oramed è specializzata nella somministrazione orale di farmaci, quindi si può vedere dove Oravax è diretto; un vaccino COVID-19 orale. Oravax è costruito su licenze esclusive di entrambe le aziende, il che ha convinto altre parti interessate senza nome a salire a bordo. Il candidato vaccino in fase di sviluppo è progettato per conferire l'immunità contro gli obiettivi di picco, membrana e busta ed è quindi potenzialmente meno vulnerabile alla fuga virale in quanto ha tre obiettivi. Ciò che è veramente eccitante del piano di Oravax è che il vaccino sarà orale. Questo significa che si può ricevere il vaccino per posta senza stoccaggio a freddo e senza la necessità di una persona qualificata per somministrare l'iniezione.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2021
- Tipo di vaccino: Ricombinante, Orale
- Innovazione: POD™ (Protein Oral Delivery)
- Finanziamento ricevuto: Sconosciuto
- Collaborazioni: Oramed Pharmaceuticals Inc. e Premas Biotech Pvt.
- Fase di sviluppo: Preclinico
11. Osivax
Osivax è una società francese che sta sviluppando un vaccino antinfluenzale universale per le infezioni influenzali attuali e future. Uno dei promettenti candidati vaccinali, OVX836, è attualmente in fase di sviluppo clinico 2a. Una caratteristica dell'approccio di Osivax è quella di prendere di mira il nucleocapside del virus invece della proteina spike presa di mira dalla maggior parte dei vaccini. A differenza della proteina spike che muta spesso portando a nuove varianti, il nucleocapside è meno soggetto a mutazioni. Inoltre, la nucleoproteina dei virus dell'influenza è molto simile ai coronavirus, il che ha permesso a Osivax di sfruttare la sua piattaforma per sviluppare un vaccino universale contro tutte le infezioni da coronavirus esistenti ed emergenti (compreso COVID-19). Come azienda, Osivax è concentrata nel fornire studi di proof-of-concept utilizzando la sua tecnologia oligoDOM®, che si basa su più di 12 anni di R&S ed è protetta da due famiglie di brevetti.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2017
- Tipo di vaccino: Versatile (cioè, può essere applicato a vaccini ricombinanti o mRNA)
- Innovazione: piattaforma tecnologica oligoDOM
- Finanziamenti ricevuti: €40.8M (Serie B €15M, Serie A €8M, Seed €2.7M, Research Grants €15.1M)
- Collaborazioni: Numerose, vedi azienda pagina web per l'elenco completo.
- Fase di sviluppo: Preclinico
12. Terapeutica della Provvidenza
Brad Sorenson ha iniziato Terapeutica della Provvidenza quando a suo figlio fu diagnosticato un cancro al cervello al quarto stadio il giorno dopo il suo 13il compleanno. Gli fu dato meno di un anno di vita, ma è ancora con noi oggi, 7 anni dopo. La sensazione di impotenza che viene con la diagnosi di cancro ha motivato Sorenson a iniziare a lavorare sullo sviluppo di vaccini mRNA del cancro che possono essere personalizzati per ogni paziente. Anche se il 2020 doveva essere l'anno in cui questa azienda canadese avrebbe iniziato i test clinici, hanno messo il programma in attesa e si sono concentrati sull'applicazione della loro esperienza per sviluppare un vaccino per COVID-19. La sensazione di impotenza che viene con i blocchi e il non poter stare con la famiglia ricorda la sensazione che Providence Therapeutics è stata fondata per superare. Nelle parole di Sorenson, avevano l'obbligo morale di fare qualcosa con la tecnologia all'avanguardia che avevano sviluppato. In 4 settimane, l'azienda aveva progettato un vaccino, e poi ha proceduto ad assicurarsi le licenze, stabilire collaborazioni con centri di ricerca, completare gli studi preclinici e produrre abbastanza vaccino in Canada per completare gli studi clinici e ha avuto il via libera per procedere. Tutto questo è stato realizzato senza il sostegno del governo e nonostante le restrizioni COVID-19 che limitano il numero di dipendenti al lavoro.
Providence Therapeutics è l'unica azienda canadese di vaccini mRNA e, anche se la loro piattaforma non include grandi innovazioni, l'infrastruttura e l'esperienza che hanno li rende ben posizionati per aiutare il Canada a soddisfare le loro esigenze nazionali di vaccini e le esigenze di altri paesi che possono essere poco serviti dai grandi programmi farmaceutici. Nell'ottobre 2020, Providence Therapeutics ha confermato che il governo del Canada sosterrà gli studi clinici di fase 1 del suo promettente e proprietario vaccino mRNA COVID-19, PTX-COVID19-B. L'azienda prevede di passare alla Fase 2 nel maggio 2021, in attesa dell'approvazione normativa. Guardando al futuro, Providence Therapeutics ha già raggiunto un accordo con il governo di Manitoba (una provincia canadese) per fornire 2 milioni di dosi del vaccino.
A differenza delle grandi aziende farmaceutiche, Providence Therapeutics è una startup con risorse relativamente limitate. Tuttavia, la sua forza chiave sembra essere la sua capacità di generare abbastanza fiducia e sostegno per ottenere i partner giusti a bordo. Al fine di essere in grado di produrre il loro vaccino PTX-COVID19-B su scala sufficiente, l'azienda si è assicurata partnership con diverse aziende ed enti, i dieci principali sono:
- Genevant - IP e fornitura di lipidi - British Columbia
- Northern RNA Inc. - Materie prime e sostanza farmaceutica finita mRNA - Alberta
- Emergent BioSolutions Canada Inc. - Formulazione e riempimento - Manitoba
- Università di Toronto - Test preclinici del vaccino e varianti future - Ontario
- Istituto dell'Ontario per la ricerca sul cancro - Sequenziamento del prodotto del vaccino - Ontario
- Sunnybrook Research Institute - Laboratorio per lo sviluppo dei processi e lo scale up - Ontario
- LMC Manna Research - Siti di sperimentazione clinica - Province multiple
- Charles River Laboratories - Test preclinici di vaccino e varianti future - Quebec
- Intrinsik Corporation – Regulatory consulting – Ontario
- Cirion BioPharma Recherche - Test di laboratorio clinico - Quebec
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2015
- Tipo di vaccino: mRNA
- Innovazione: Un catalizzatore imprenditoriale per fornire un vaccino "Made in Canada".
- Finanziamenti ricevuti: ~$10M (Venture Round $3.5M, $4.7M Governo del Canada, ~$2M Next Generation Manufacturing Canada)
- Collaborazioni: Numerose (vedi sopra)
- Fase di sviluppo: Studio clinico di fase 1
13. Themis
Themis Bioscience was an Austrian start-up biotecnologia company developing vaccines to prevent infectious diseases. In May 2020, Merk ha annunciato stava acquisendo Themis per sviluppare un vaccino COVID-19 (V591). L'acquisizione è stata completata a giugno e ad agosto, il primo paziente è stato dosato nello studio clinico di fase 1 del V591. Tuttavia, nel gennaio 2021, Merck ha annunciato che stava interrompendo il lavoro sul programma del vaccino V591. Alcuni ipotizzare che Merck ha indetto per combinare il vaccino di Themis con un metodo innovativo per la consegna che eluderebbe la necessità di conservazione a freddo. Nonostante non abbia raggiunto il mercato con lo sviluppo del suo vaccino COVID-19, Themis rappresenta una forte start-up che è riuscita ad attrarre investimenti prima di essere acquisita da una società farmaceutica leader.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2009
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: Sconosciuto
- Finanziamenti ricevuti: $81.6M (prima dell'acquisizione di Merck per un importo non rivelato)
- Collaborazioni: Merck
- Fase di sviluppo: Interrotto (gennaio 2021)
14. Vaccitech
Co-fondata da Adrian Hill, direttore del Jenner Institute, questa startup di Oxford è dietro il vaccino COVID-19 di AstraZeneca. Il Istituto Jenner è uno dei più antichi e rinomati centri di ricerca sui vaccini nel mondo e l'azienda è costruita su alcune delle innovazioni rivoluzionarie dell'istituto nello sviluppo dei vaccini. VaccitechLa tecnologia proprietaria dell'adenovirus dello scimpanzé è un modo eccellente per generare risposte delle cellule T e quindi generare un'immunità cellulo-mediata duratura. L'ultimo investimento di serie B ha assicurato $168M di finanziamento ed è stato guidato da M&G Investment Management insieme alla partecipazione di Tencent, Gilead Sciences, Monaco Constitutional Reserve Fund e Future Planet Capital. È importante notare che numerosi rapporti hanno lasciato intendere che l'azienda si sta preparando a diventare pubblica quest'anno.
PUNTI DI FORZA:
- Fondato: 2016
- Tipo di vaccino: Ricombinante
- Innovazione: Tecnologia proprietaria del vaccino con vettore adenovirus
- Finanziamenti ricevuti: $215.6M (Serie B $168M M&G Investments, Serie A £26M GV e Sequoia Capital, Seed Round £10M Oxford Sciences Innovation)
- Collaborazioni: Istituto Jenner e AstraZeneca
- Fase di sviluppo: Completa
15. Wingcopter e Zipline
Infine, mentre lo sviluppo del vaccino è una parte critica per superare il COVID-19, la distribuzione del vaccino rimane una sfida. Abbiamo visto alcune startup che cercano di superare la sfida della consegna in modi diversi. Per esempio, Oravax sta lavorando ad un vaccino orale che non avrebbe bisogno di essere conservato al freddo. Abbiamo anche visto Aivita sviluppare una pipeline di sviluppo del vaccino che può essere eseguita in ambienti di laboratorio minimamente attrezzati. USA Zipline e tedesco Wingcopter sono due diverse startup che hanno un'altra soluzione creativa per la distribuzione dei vaccini, i droni!
L'autore
Ahmed Elewa, PhD, è uno scienziato freelance. Ha un dottorato di ricerca in scienze biomediche presso l'Università del Massachusetts Medical School dove ha fatto ricerche C. elegans sviluppo. Come postdoc, ha studiato la rigenerazione della salamandra e ha co-fondato Colorna, una startup svedese che sviluppa strumenti diagnostici rapidi per la salute globale e la medicina personalizzata. Seguilo su Twitter @egypsci e leggere del suo viaggio come freelance nel nostro Riflettori puntati sui freelance.
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