Incorporazione di Iris, impronte digitali e biometria del viso per la prevenzione delle frodi nei passaporti elettronici Usare Fuzzy Vault
Autori:
Dr. Khaled A. Nagaty
Professore di informatica e direttore dell'eLearning universitario alla British University in Egitto.
Dr. Katarzyna Bobkowska
Professore assistente presso il Dipartimento di Geodesia, Facoltà di Ingegneria Civile e Ambientale, Università di Tecnologia di Danzica, Danzica, Polonia
Dr. Marek Przyborski
Professore presso il Dipartimento di Geodesia, Facoltà di Ingegneria Civile e Ambientale, Gdansk University of Technology, Danzica, Polonia
Viene proposto un quadro unificato che fornisce un livello di sicurezza più elevato ai passaporti elettronici. Questa struttura integra le immagini del viso, dell'iride e delle impronte digitali. Comprende tre livelli di sicurezza: il primo livello mappa un'immagine biometrica ad un'altra immagine biometrica che è chiamata immagine biostego. Vengono proposti tre schemi di mappatura: il primo schema mappa una singola immagine biometrica a una singola immagine biostego, il secondo schema mappa due immagini biometriche a una singola immagine biostego, il terzo schema divide l'immagine biometrica in sezioni e mappa ogni sezione a una diversa immagine biostego. Una funzione di mappatura mappa il valore di intensità di ogni pixel nell'immagine biometrica ai pixel con la stessa intensità nell'immagine biostego. Un pixel rappresentativo è selezionato a caso dall'insieme dei pixel, e le sue coordinate sono registrate nella mappa di localizzazione dell'immagine biometrica. Nel secondo strato, la mappa di localizzazione è codificata usando la volta fuzzy dell'impronta digitale. Nel terzo strato, la mappa di localizzazione codificata è nascosta nell'immagine biostego usando la tecnica di steganografia. L'immagine del biostego che contiene la mappa di localizzazione codificata è memorizzata nella memoria del passaporto elettronico. Mantenendo lo schema di mappatura segreto e utilizzando le impronte digitali fuzzy vault per codificare la mappa di localizzazione, l'approccio proposto fornisce un livello superiore di protezione contro le frodi.
Link al documento pubblicato: https://ietresearch.onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1049/iet-ipr.2019.0072
L'autore
Dr. Khaled A. Nagaty is a Professor of computer science and the director of university eLearning at the British University in Egypt. Professor Nagaty has published over 40 papers on different subjects including cloud computing, biometrics, bioinformatics, steganography, image processing and e-commerce. He is a reviewer in many scientific journals and international conferences which include: IET Biometrics, IEEE Transactions on Cloud Computing, IEEE Transactions on Signal Processing, and more. His Ph.D. in computer science was published in the form of printed book by Lap Lambert in Germany, 2012. He has supervised master’s theses in the fields of face recognition, content base image retrieval, case base reasoning, genetic algorithms, and DNA steganography. Currently he is a permanent Professor at the BUE in Egypt.